IL TUO PERSONAL TRAINER A CATANIA
Siete penamente sicuri di aver sempre fatto la scelta giusta ?
Vi siete mai chiesti se l’acqua naturale è la fonte migliore dal quale attingere subito dopo l’allenamento?
In questo articolo vi spieghero la scelta migliore che voi possiate fare nel fare
Uno degli argomenti molto spesso sottovalutato per istruttore di centri fitness o per i cultori dell’attività fisica è sicuramente l’idratazione, nello specifico post allenamento. AI ragazzi con beveroni si contrappongono i più grandi con le loro idee ed i luoghi comini strutturati i quali bevono la semplice acqua naturale.
Chi ha ragione dei due?
Il processo di reidratazione è influenzato sia dal volume di liquidi ingeriti che dal contenuto di sodio.
È noto da tempo che la presenza di carboidrati ed elettroliti in una bevanda aumenta il tasso di assorbimento dei liquidi dopo aver bevuto
Non tutte le bevande sono create uguali dal punto di vista dell'idratazione. L'assorbimento è influenzato dalla quantità di liquidi ingeriti, dal contenuto di elettroliti e carboidrati e dalla presenza di agenti diuretici (sostanze che promuovono la produzione di urina).
Questo studio è il primo a sviluppare un metodo per quantificare sistematicamente i valori per l'idratazione e l'equilibrio dei liquidi. Simile a come l'indice glicemico è destinato a definire la risposta del glucosio ematico all'ingestione di alimenti rispetto a uno standard di pane bianco o glucosio, un indice di idratazione delle bevande (BHI) potrebbe servire a quantificare l'escrezione di acqua dai reni in risposta a varie bevande rispetto a acqua ferma. Il volume cumulativo di urina passato per un determinato periodo di tempo può essere misurato come un marker di assorbimento e mantenimento del fluido. Lo scopo di questo nuovo studio era di determinare le risposte di equilibrio del fluido all'ingestione di una quantità stabilita di bevande comunemente consumate ingerite in uno stato euidrato (un normale bilancio idrico).
Questo studio ha reclutato 72 partecipanti maschi sani e attivi in età attiva tra i 18 ei 35 anni. Un gran numero di partecipanti era necessario a causa della progettazione dello studio, che ha testato 13 diverse bevande. Ogni partecipante ha completato un massimo di quattro prove sperimentali che includevano acqua insieme ad altre tre bevande di prova. I partecipanti hanno registrato la dieta e l'esercizio fisico durante i due giorni precedenti il primo processo e gli è stato chiesto di replicarlo prima delle successive visite. Inoltre è stato chiesto loro di evitare l'esercizio fisico intenso e l'alcol nelle 24 ore precedenti a tutte le prove.
Sono state testate le seguenti bevande:
Acqua naturale
Acqua frizzante
Coca Cola
Diet Coke
Bevanda sportiva (Powerade)
Soluzione di reidratazione orale (Dioralyte)
succo d'arancia Birra lager (Carlton)
Caffè nero caldo
Tè nero caldo
Tè nero freddo
Latte intero
Latte scremato
In questa speciale classifica troviamo nei primi tre posti la bevanda che abbiamo sempre bevuto da bambini, ovvero il latte sia quello intero che quello scremato ,cosi come la bevanda con integrazione di sodio e potassio e the nero. La cosa veramente assurda,e' che addirittura alcune bevande energetiche commerciali hanno dei valori veramente poco attendibili e quindi andrebberso scartati immediatamente.