Il suspension training (allenamento in sospensione) ha origini che risalgono a migliaia di anni fa, basti pensare che in periodi di spettacoli circensi o di prove di forza veniva utilizzato questo tipo di allenamento. La sua maggiore diffusione è dovuto pero ad un ex marine americano che escogito un attrezzo che gli potesse permettere di allenarsi in sospensione e soprattutto non fosse molto ingombrante partendogli di provare esercizi ovunque lui si trovasse; ecco che prese le cinghie del paracadute, vi allegò due maniglie ed ecco che prese forme quello che noi comunemente chiamiamo TRX. Il suspension training non è così semplice come sembra, in quanto richiede molto tecnica, didattica e soprattutto conoscenza dei concetti base. Non vi sono molti studi su questo tipo di allenamento ma in quasi tutti è stato visto che in un allenamento di questo genere vi è un aumento dell’attivazione del core rispetto ai normali esercizi comparati.
L’attrezzo:
l’attrezzo negli ultimi anni ha conosciuto un “boom” enorme grazie egli input della casa madre americana che ne ha dato le linee guida alle quali molte case del fitness si sono adeguate. Questo ha permesso di abbassare di molto anche i costi, in alcuni casi anche a scapito della qualità dello stesso strumento.
COME SCEGLIERE QUELLO GIUSTO:
Molti modelli sono colorati, ben confezionati e molto accattivanti ma la scelta dell’acquisto o meno non può prescindere da molti fattori che non possono essere solamente quelle sopracitate. In merito ai materiali utilizzati:
1)robusti e resistenti
In merito ai supporti che servono per variare la lunghezza delle cinghie:
1) pratici, rapidi e non laboriosi da utilizzare.
Possibilità di utilizzo dei diversi ambienti:
1) versatilità degli agganci.
Reperibilità di eventuali ricambi
didattica:
l'utilizzo di un allenamento in sospensione ci permette l'attivazione di una vasta gamma di muscoli in un unico esercizio, ovvero di catene cinematiche di cui tanto abbiamo parlato degli articoli precedenti questo ci permette di avere un tipo di risultato più armonico ai fini estetici e non solo.
L'allenamento con il trx ci permette di poter lavorare il corpo nella sua globalità, infatti è possibile lavorare la catena anteriore la catena posteriore e le catene crociate nei vari esercizi che proponiamo.
Quando lavoriamo in sospensione avremo una maggiore attivazione del corpo ed in particolare nella parte centrale ovvero del core (parte centrale del corpo escluse le braccia e le gambe). Un concetto fondamentale quando si lavora con il Trx è lo scarico del peso, ovvero la capacità di modulare l’intensità del proprio esercizio, lavorando così su range of motivo che altrimenti non riuscirebbe ad ottenere. Questo significa che tramite l'inclinazione che noi abbiamo rispetto al suolo avremo come conseguenza una maggiore o minore intensità di lavoro. Nei miei lavori con i ragazzi, l'allenamento in sospensione è quello che amo di più perché mi permette di poter responsabilizzarli nelle varie attivazione muscolari ma anche scegliere da sé la difficoltà dell'esercizio tramite una maggiore o minore inclinazione rispetto al suolo. Ho notato inoltre un risultato più armonico da un punto di vista fisico ed un’ aumentata capacità di resistenza e di forza.
Vi presento adesso un allenamento in sospensione da poter fare ovunque vi troviate:
TRX PUSH UPS
TRX FLYPOST
TRX HIGH ROW 3X12/15 RPT
TRX SQUAT JUMP
TRX PLANK
Buon allenamento a tutti