Investiamo un po’ del nostro tempo e scegliamo bene i collaboratori
Quali sono i punti del codice deontologico di un personal trainer?
????Il personal trainer deve rappresentare la professionalità ovvero :essere educato nei modi e nel linguaggio utilizzato, avere un aspetto curato che rispecchi il concetto di benessere e attività fisica, non lasciarsi andare ad inutili forme di esibizionismo durante la seduta, entrare in sintonia con il cliente ma senza diventare il suo “migliore amico” o il suo “confessore di fiducia”, dare alla seduta il giusto valore economico senza “svendersi”, non invadere le competenze altrui, occupandosi ad esempio di discipline mediche (classico esempio di quest’ultimo aspetto è il Personal Trainer che prepara diete ai propri clienti senza avere il titolo di studio adeguato per esercitare tale attività).
Come valutare la professionalità del proprio personal trainer? Anzitutto accertandone il titolo di studio. Deve trattarsi preferibilmente di un laureato in Scienze motorie, specializzato nella disciplina di riferimento (ad esempio nuoto, pilates, yoga, tennis, etc.). Gli esperti consigliano di diffidare di chi non vanta alcun titolo specifico e si ammanta solo di anni di pratica: la pratica non può sostituire le cognizioni fondamentali a salvaguardia della salute e di un corretto operare.
Bisogna guardare con sospetto anche al personal trainer che non considera le esigenze del singolo cliente, che propone allenamenti troppo duri (magari lunedì vi allenate e martedì non riuscite nemmeno ad alzarvi dal letto per i dolori), e che non si avvale di un team di medici in grado di aiutarvi in caso di emergenza. Diffidare ovviamente del personal trainer che trascorre la sessione di {#allenamento} con voi attaccato al telefono per chiacchierare del più e del meno con gli amici.
Non possiamo pensare che il Personal Trainer sia unicamente espressione fisica e per nulla formativa. È necessario apprendere le basi della medicina, della biologia, della fisiologia per comprendere come programmare efficacemente un determinato lavoro fisico preservando la salute del cliente. Tutti noi proveniamo dalle stesse regole della natura e le dobbiamo conoscere.
Dobbiamo uscire dall’idea di poter essere dei tuttologi. La collaborazione tra figure professionali permette di raggiungere più efficacemente l’obiettivo.