Oggi parliamo di reverse diet ovvero la dieta inversa, si chiama così perché noi siamo abituati le varie diete dove si va a creare un deficit calorico nel tempo ,al contrario di questi classici approcci la reverse diet nel tempo va all aumento calorico.
Questo surplus calorico permette di avere un ulteriore spinta metabolica in tutti quei casi in cui non riusciamo ad avere delle risposte visibili nel nostro processo di miglioramento nonostante il costante deficit calorico.
Andiamo ad analizzare come e quando utilizzarla.
È indicata nei periodi medio-lunghi di ipocalorica infatti nel momento in cui noi impostiamo un periodo di tagli calorici medio-lungo avremo degli abbassamenti calorici che nel tempo saranno sempre maggiori
Questo avviene perché il metabolismo avrà un adattamento crescente e quindi avrà bisogno sempre di meno calorie per arrivare ad una buona fase di dimagrimento po'
Quale sarà la conseguenza?
arriveremo un punto dove le calorie saranno talmente basse che la performance in palestra carriera ma soprattutto noi a livello mentale visto che lui può caloriche programmata da tempo interverremo In degli sgarri oppure le calorie saranno talmente basse da farti sentire spossati e stanchi anche durante la giornata.
In questo caso è cosa intelligente andare ad inserire una reverse diet,ovvero salire nuovamente gradualmente a quelle che sono le calorie del nostro consumo calorico giornaliero ed una volta raggiunte queste calorie eventualmente creare un deficit calorico in secondo momento.
Come impostare i MACRO NUTRIENTI in una reverse DIET?
Nei macronutrienti i più importanti ci sono i carboidrati che andranno a coprire le restanti calorie dopo aver calcolato i grassi e le proteine quindi vediamo realmente quanti grassi e quante proteine serviranno.
Per quanto riguarda i grassi serviranno dallo 0,5 allo 0,6.
Per quanto riguarda i kg di peso corporeo sugli uomini mentre invece sulle donne la quota dovrebbe essere un po' più alta dello 0,6 e allo 0,8.
In relazione alle proteine invece le quote dovrebbero essere dal 1,8 al 2,5g di proteine per kg di peso corporeo
Come facciamo a decidere se stare nel margine alto nel margine basso delle grammature?
semplicemente in base alle distanza calorica che c'è dal nostro consumo calorico; più le calorie saranno vicine al nostro consumo calorico e più la quota proteica andrà a ridursi,più le calorie saranno lontane e più la quota proteica tenderà ad essere verso l'alto per cercare di catabolizzare meno muscoli.
Ricorda inoltre che il dimagrimento richiede tempo: allenamenti saltuari, estenuanti e autopunitivi per “buttare giù” più chili possibili in poche ore non servono perché è il bilancio energetico (calorie assunte – calorie consumate) nell’arco della settimana e del mese a determinare il dimagrimento.
Le persone che si sono rivolte al mio servizio #mptraining con l'obiettivo di dimagrire hanno trovato nel nostro modo di lavorare la loro soluzione.
Se ANCHE TU sei alla ricerca di un buon metodo di allenamento che ti possa aiutare a incrementare la tua massa muscolare non esitare a contattarci attraverso la nostra pagina commerciale di Facebook. Ci tengo a precisare che i nostri programmi di allenamento possono piacere come non piacere ma quello che vi posso assicurare è che funzionano davvero
Se ANCHE TU sei alla ricerca di un buon metodo di allenamento che ti possa aiutare a incrementare la tua massa muscolare non esitare a contattarci attraverso la nostra pagina commerciale di Facebook. Ci tengo a precisare che i nostri programmi di allenamento possono piacere come non piacere ma quello che vi posso assicurare è che funzionano davvero