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Affondi avanti o indietro- Quale scegliere?
Che cosa cambia da un punto di vista muscolare tra eseguire l'Affondo in avanti, all'indietro o in camminata?
Quali le differenze in termini di attivazione e stimoli rivolti a muscoli target come quadricipite e grande gluteo?E ancora, qual è, tra le varianti principalmente proposte in palestra, la più sicura per il ginocchio?
Sono alcuni tra i principali quesiti in cerca di risposte che circondano questo esercizio in
palestra, risposte che, una volta trovate, possono davvero fornire indicazioni da subito spendibili sul campo. Uno studio di recente pubblicazione ha cercato di fare luce sull'Affondo e di rispondere in maniera scientifica e oggettiva a tutte queste domande.
sinteticamente, i risultati salienti che lo studio ha prodotto:
1. le forze di taglio sul ginocchio più alte sono state rilevate durante l'esecuzione
dell'Affondo in avanti, mentre le più basse durante l’Affondo inverso;
2. la contrazione massima del muscolo grande gluteo è stata rilevata durante l’Affondo in camminata, mentre la contrazione media più alta dello stesso muscolo è stata rilevata durante l'Affondo inverso;
3. la contrazione massima e media più alta dei muscoli ischiocrurali (nella fattispecie bicipite femorale e semitendinoso) è stata rilevata durante l'Affondo in avanti;
4. la contrazione massima del muscolo quadricipite (nella fattispecie di retto del femore
vasto mediale e vasto laterale) è stata rilevata durante l'Affondo in avanti (vasto mediale
e durante l'Affondo in camminata (retto del femore e vasto laterale).
La contrazione media più alta dello stesso muscolo in toto è invece stata rilevata durante l'Affondo inverso.
