il tuo personal trainer a catania
Questa è una delle esclamazioni che ogni giorno sento dire da tutti gli utenti che mi si presentano davanti sempre più alla ricerca della formula magica per il dimagrimento.
Per dimagrimento,vi ricordo ,si dello s'intende un cambiamento dello stile di vita.
Ma quali sono le cause per il mancato dimagrimento?
Oggi vorrei soffermarmi su un parametro che molto spesso viene sottovalutato,ma che invece, qualora fosse preso in seria considerazione, potrebbe darci veramente dei risultati incredibili : LA TEMPERATURA CORPOREA.
SAPETE CHE ATTRAVERSO LA TEMPERATURA CORPOREA( RILEVATA LA MATTINA APPENA SVEGLI )POSSIAMO SAPERE MOLTE PIÙ INFORMAZIONI DI QUELLE CHE REALMENTE ABBIAMO, IN MERITO ALL' ATTIVITÀ FISICA ED AL DIMAGRIMENTO?
Le prime volte che mi parlarono del rapporto tra fasi di stallo del dimagrimento e temperatura corporea rimasi veramente basito. Mi fecero capire i miei maestri che monitorare la temperatura corporea serviva principalmente per sapere, sei in una fase di taglio calorico, il metabolismo è ancora attivo o se inizia a fermarsi.
Vi riporto l'esempio di una mia allieva che pochi mesi fa venne da me e mi chiese un allenamento per dimagrire e ritornare in forma. Nonostantea una vita abbastanza frenetica e poco tempo disponibile.
Aveva sempre frequentato la palestra ed aveva sempre fatto diete davvero molto drastiche che comunque non le avevano permesso di arrivare ad avere dei risultati soddisfacenti.
Inizialmente tutto procedeva abbastanza bene ed i primi allenamenti stavano dando i suoi frutti, da lì a poco però notai che il peso non scendeva anzi era rimasto in una fase stabile da quasi due settimane,ma non solo . Anche durante l'allenamento vedevo che faceva davvero fatica per cui decisi di fare due cose :
1) allentare un po' con gli allenamenti
2)cominciare a misurare i parametri di temperatura corporea appena sveglia per almeno 4 giorni consecutivi
Notai che la temperatura corporea ma era scesa ad una media di 35,4. Davvero bassa
Quindi ?
Decisi quindi di cambiare rotta e di inserire uno stop al taglio calorico e facendo diuna REVERSE DIET, ovvero aumentare nuovamente le calorie fino a quando la temperatura corporea non sarebbe risalita fino a 36,5 gradi circa .
Ci sono volute ben due settimane di tempo ma dopo incredibilmente,l'allieva era più performante, tanto che cominciammo un nuovo taglio calorico.
La settimana dopo aveva perso già 600 grammi e la temperatura corporea continuava ad aumentare arrivando quasi a 36,7( sinonimo che il metabolismo ai era risvegliato ed attivato).
Con questo voglio semplicemente invitarvi a prestare attenzione a tutti gli aspetti della allenamento tra i quali misurare ogni giorno tutti i parametri anche quelli che sembrano banali ed insignificanti.